Coronavirus, la situazione delle PMI femminili in Italia e il ruolo del digitale: caso Agriturismo carbona

Coronavirus, la situazione delle PMI femminili in Italia e il ruolo del digitale: caso Agriturismo carbona

Coronavirus, la situazione delle PMI femminili in Italia e il ruolo del digitale: caso Agriturismo carbona

Su Agenda Digitale oggi è stato pubblicato un articolo che parla del caso di Agriturismo Carbona, azienda agricola con sede nell’agro di Castelvetrano (TP).

Si parla di come abbiamo utilizzato il  tempo del lockdown per fare community e per fare nascere l’ecommerce.

Si parla di come, in una azienda tutta al femminile, abbiamo usato il tempo “regalato” dalla pandemia per dare forza ad alcuni rami aziendali.

Ma soprattutto, orgoglio e vanto, si parla della digitalizzazione, o meglio virtualizzazione, del loro mitico “pranzo in famiglia” della domenica.

Infatti, si sa quanto qui sia importante mangiare!

E cosa c’era di più bello che fare immaginare alle persone che potessero continuare a vivere il loro tradizionale pranzo della domenica, sebbene a casa. Non in agriturismo. Ma con gli stessi sapori, odori, la stessa varietà. Insomma, un momento di lietezza. A domicilio.

Direte voi, ma era un servizio di delivery o take-away.

Rispondiamo noi: no, perché c’aveva un anima, il sentore, la cura del riprodurre tutto esattamente come se fosse stato vissuto in agriturismo.

È piaciuto. Ai clienti ed a noi.

Quindi evviva!!

[manco a dirsi, il tutto è stato “servito” attraverso la pagina FB e What’sapp business]

 

Per saperne di più:

Articolo intero

Agriturismo Carbona

FB Agriturismo carbona

Nostro servizio Pagina Facebook

 

 

31 agosto - reloading work

31 agosto – reloading work

31 agosto – reloading work

È arrivato il 𝟯𝟭 𝗔𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼.

Il 𝗠𝗮𝗰 𝘀𝗶 𝘀𝘁𝗮 𝗿𝗶𝗮𝗰𝗰𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝗱𝗼, inesorabilmente.
 
Mani che corrono svelte sulle tastiere basse basse,
applicazione Mail che vomita righe come se non ci fosse un domani,
Siri che chiede cosa può fare per te.
 
É finita, è tornata la normalità.
(che poi parlare di normalità quest’anno è un ossimoro)
 
Scrivete tutto quello che avete pensato in queste settimane di shut down al nostro
𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝘄𝗮 +𝟯𝟵 𝟯𝟵𝟮 𝟭𝟭𝟮𝟳𝟲𝟮𝟬
oppure usate la nostra
email info@servizintegrati.biz
 
Risponderemo a tutti, anche ai non incendiati 😎
 
#ReLoadingWork
#WeAreWorking
chiusi per ferie 10-30 agosto 2020

Chiusi per ferie 10-30 agosto 2020

Chiusi per ferie 10-30 agosto 2020

𝗜𝗹 𝗠𝗮𝗰 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶.

Lui i virus non li prende, tra l’altro #NonCeNèCoviddi,
quindi tutto normale, tuttappò e lui reclama le sue ferie.

Noi soggiacciamo alla sua dispotica volontà!

Riepilogando, dal 10 al 30 shut down totale, ci rivediamo lunedì 31 agosto.

[in casi di INCENDIO potete segnalarcelo al nostro numero wa +39 392 1127620, se non si tratta di incendio la segnalazione verrà ignorata]

#WeAreOnHolidays

9 marzo - 18 maggio 2020

9 Marzo – 18 maggio 2020

9 marzo – 18 maggio 2020

9 marzo - 18 maggio 202070 giorni esatti di prigionia, che se dici lockdown sembra meno pesante. Ma è stata durissima.

In una regione come la nostra, la Sicilia, dove praticamente non ci sono stati focolai, dove se solo avessimo chiuso gli ingressi 10 giorni prima di quando lo abbiamo fatto, forse non saremmo arrivati a 50 casi, la prigionia è stata solo una punizione sociale. Un orrore. Una falce usata male.

Tuttavia, al contrario di quello che qualcuno ha voluto fare apparire, siamo stati bravi, ligi, siamo stati a casa, ma davvero.
E, nonostante questo, ci siamo dovuti subire il continuo ammonimento dei professionisti dello “restacasista martire” (definizione non nostra, ma geniale).

È stata durissima.

Noi abbiamo sempre lavorato, da casa, ah no abbiamo fatto smart working [che fa figo insieme a lockdown], abbiamo lavorato moltissimo, ma abbiamo anche visto moltissimi nostri clienti soffrire, soffrire assai.
E da oggi, finita la condizione sospensiva, si comincerà a toccare con mano il danno reale.

Noi siamo ottimiste di natura, quindi pensiamo, fortemente pensiamo, che tutto questo abbia aperto comunque nuovi mercati e frontiere, ha fatto fare agli italiani (sia sotto forma di consumatori che sotto forma di imprenditori) un balzo in avanti nell’uso della tecnologia e pensiamo che questo diventerà un vantaggio.

E allora, utilizziamo i vantaggi creati – in questa valle di lacrime – e ripartiamo con il gas a manetta e andiamo determinati verso nuove, bellissime imprese.

Andiamo lontano, lontano.
Lontano da tutto questo.

E mò “ce ripigliamm’tutt’chell che è ‘o nuost” cit. Gomorra

#ReStart
#LibertàBenePrimario